LA STORIA DI PASQUALE VASSALLO, IL FOTOGRAFO DEGLI ABISSI

27.10.2024

Pasquale Vassallo, fotografo subacqueo, laureato in produzioni marine presso lʼUniversità di Napoli "Federico II", studioso dellʼecosistema marino, nasce a Napoli nel 1970. Da piccolo ha subito imparato ad amare il mare e ad immergersi in apnea alla ricerca di polpi e ricci.

Con il passare degli anni, la passione per il grande blu, si è evoluta in pura esplorazione del mondo sommerso e ha iniziato a fotografare il mondo sommerso e a scrivere articolo su quel fantastico mondo che si trova sott'acqua.

Le sue foto ed i suoi articoli sono stati pubblicati su importanti riviste nazionali e internazionali, tra queste: National Geographic, Tauchen, Dive Master, Discovery Magazine, Le Figarò, GeoMagazine e molte altre.

Numerosi i premi e riconoscimenti in tutto il mondo, ultimo il premio vinto poche settimane fa a Siena, il "SIENA INTERNATIONAL AWARDS"

- Pasquale, tu sei un fotografo particolare, ci spieghi la tua particolarità, dove avvengono i tuoi scatti? La scelta di prediligere questi scatti particolri da dove è nata e quando?

- sono un fotografo subacqueo la cui passione per le profondità del mare mi ha portato ad un approccio unico che mette in luce sia le bellezze che la fragilità degli ecosistemi marini. Buona parte dei miei scatti vengono realizzati nel Golfo di Napoli grazie alle sue caratteristiche: paesaggistiche, biologiche e storiche. Alcuni scatti che amo eseguire sono quelli a mezz'acqua, cercando di realizzare immagini affascinanti che giustappongono il regno subacqueo con il mondo terrestre sovrastante, creando una prospettiva unica e catturando scene in cui la vita marina interagisce con l'ambiente di superficie. Inoltre il mio lavoro si distingue per l'impegno nel documentare la complessa interazione tra gli organismi marini e gli oggetti inquinanti che noi umani abbandoniamo nell'ambiente.

- L'universo della fotografia subacquea è a molti sconosciuta, un fotografo che ti ha ispirato in questa passione?

- credo in modo assoluto la mia fonte d'ispirazione, sia il mio mare, il mio golfo, la mia città. Ma in assoluto tutto l'ambiente dei foto/sub sia fonte d'ispirazione.

- Scattare una foto sott'acqua non è proprio come scattare alla luce del sole, come gestisci la luce? Che apparecchiature servono?

- Più scendiamo in profondità più la luce diminuisce, ll fotografo subacqueo utilizza dei flash dedicati per riportare vivi i colori dei vari soggetti marini. Inoltre la macchina fotografica viene protetta dall'acqua da uno scafandro dove all'esterno vengono riportati tutti i tasti utili per eseguire gli scatti.

- Quali regole deve seguire un fotografo subacqueo?

- una regola fondamentale per un fotosub è quella di essere un buon subacqueo con un ottimo assetto, in modo da evitare danni all'ambiente circostante, ed inoltre essere rispettosi degli organismo marini

- Hai ricevuto l'oscar alla fotografia al concorso di Siena " Siena International Awards" per uno scatto sott'acqua dove racconti un mondo sommerso di plastica

- Sono molto felice di aver vinto questo prestigioso premio, questo per me è uno stimolo ulteriore a migliorare ed a continuare il mio lavoro nel cercare di documentare e sensibilizzare attraverso le mie immagini nella protezione e rispetto dei nostri mari e far si che anche le prossime generazioni possano godere di queste bellezze.

La dedizione alla fotografia subacquea va oltre il lavoro personale di Vassallo. Attivamente coinvolto in collaborazioni con aree marine protette, stazioni zoologiche, università e biologi. Queste collaborazioni gli permettono di contribuire alla ricerca scientifica e agli sforzi di conservazione, utilizzando la sua fotografia come strumento per l'educazione e la sensibilizzazione. Le sue immagini sono state pubblicate in numerose riviste e mostre, guadagnando riconoscimenti per la loro capacità di trasmettere potenti messaggi ambientali.